La solitudine e la socievolezza è stato il mio esordio letterario. Il saggio filosofico, riprende, di fatto, la mia tesi di laurea che ho discusso due anni prima (1994) presso l’Ateneo Fridericiano. Il libro, che uscì nel novembre del 1996, edito dalla Firenze Libri per la collana Firenze Atheneum, ripercorre il pensiero di Jean Jacques Rousseau, uno dei maggiori filosofi del Settecento, nel tentativo di comprendere fenomeni, temi ed argomentazioni che sottendono alle società contemporanee di tutto il mondo e riguardano il rapporto tra l’individuo e la collettività.